Scarpe antinfortunistiche S1P Base Be-style

Queste scarpe sono dotate di una soletta contruita con uno speciale tessuto antiperforazione. Rispetto alle solette con lamina metallica sono più leggere e più flessibili, migliorando la comodità della calzatura.

La tecnologia Airtech + TPU SKIN, brevettata da Base Protection, riduce lo spessore duro e compatto del battistrada a soli 0.2mm. Un risultato che garantisce maggiore elasticità e flessibilità della scarpa, effetto ammortizzante e defaticante.
La riduzione del battistrada aumenta lo spazio da dedicare alla componente AirTech, uno strato soffice ed elastico che ammortizza e favorisce la migliore distribuzione del peso del corpo. La maggiore elasticità e la minore pressione sul metatarso permettono di camminare come su un soffice cuscino.

Una delle caratteristiche più importanti per una scarpa professionale è una buona capacità di termoregolazione. Indossare calzature traspirantiaiuta ad affrontare serenamente la giornata lavorativa.
Base Protection ha progettato e brevettato una tecnologia che facilita ricircolo d’aria nella scarpa. Il Sistema Piede Asciutto Dry’n Air® può essere integrato nella suola della scarpa (Linea Platinum) o nel plantare anatomico estraibile.
Le scarpe da lavoro con tecnologia Dry’n Air® sospingono l’umidità generata dal sudore fuori dalle calzature, migliorando il microclima interno e il benessere del piede, che resta asciutto e fresco anche in presenza di temperature elevate.

Il puntale non metallico SlimCap nasce da una delle più diffusse esigenze dei lavoratori: indossare scarpe leggere. Il puntale è tra le componenti che influenzano il peso di una calzatura. Una classica scarpa antinfortunistica (con puntale metallico) può pesare anche 750 grammi. Con l’applicazionre del puntale composito SlimCap, le scarpe Base Protection raggiungono una leggerezza record di 480 grammi.
SlimCap contribuisce a ridurre le dimensioni esterne delle calzature fino al 35% rispetto agli standard di mercato.
Il puntale non metallico SlimCap, spesso solo 6,5 mm, non solo è più piccolo e leggero di quelli normalmente utilizzati ma è anche elastico, amagnetico e termoisolante.
La leggerezza e il comfort sono garantiti anche dalla fascetta protettiva che, essendo perfettamente aderente e sagomata al puntale, evita il rischio di distacchi che determinano pressioni sul piede con conseguente dolore alle dita.

La norma specifica i requisiti di base e supplementari (facoltativi) per le calzature di sicurezza per usi generali. Essa include, tra gli altri, rischi meccanici, resistenza allo scivolamento, rischi termici e comportamento ergonomico. I sistemi di classificazione per indicare il tipo di protezione fornita sono i seguenti: SB: La presenza di un puntale di sicurezza per la protezione contro le lesioni da impatto sulle dita dei piedi, causate da caduta di oggetti. Il livello di protezioen previsto è di 200 Joule. Prevenzione delle lesioni di compressione per le dita dei piedi, se intrappolate sotto un oggetto pesante. Il livello di questa protezione è di 15 kN. SBP: come standard SB più resistenza alla perforazione. S1: come standard SB più tallone avvolgente. Proprietà anti-statiche e assorbimento delle vibrazioni nel tallone. S1P: come standard S1 più resistenza alla perforazione. S2: Come standard S1 più resistenza alla perforazione ed assorbimento dell'acqua. S3: come standard S2 più tacco resistente alal perforazione. S4: puntale di protezione 200 Joule. Scarpe in gomma o polimerici con proprietà antistatiche. Assorbi vibrazioni nel tallone. S5: come standard S4 più suola resistente alla perforazione.

La norma specifica un metodo di prova per la resistenza allo scivolamento delle calzature di protezione. La calzatura da testare è messa su una superficie, sottoposta ad una determinata forza normale e fatta scivolare rispetto alla superficie. La forza di attrito è misurata con un coefficiente di attrito dinamico. Se la suola passa entrambi i test SRA e SRB, viene marcata come SRC che corrisponde alla prestazioen migliore.