Scarpe ESD

Se lavori a contatto con elettricità statica e materiali conduttori che possono generare scariche elettrostatiche, le scarpe antinfortunistiche ESD sono la tipologia di scarpe antinfortunistiche necessarie da indossare. La sigla ESD in inglese significa 'Electro Static Discharge', ovvero il passaggio di scarica elettrostatica da un corpo all'altro. Si tratta nella maggior parte dei casi di scariche a bassa tensione, non oltre i 5.000 V ma percepibili dal corpo umano, e soprattutto pericolose se tali scosse si trasmettono a materiali infiammabili che possono causare incendi, oltre a danneggiare potenzialmente componenti sensibili di macchinari elettronici.
Le calzature antinfortunistiche ESD hanno proprietà non solo antistatiche come la maggior parte delle scarpe di protezione, contrassegnate dalla sigla (A), ma elettricamente dissipative, ovvero dissipano al suolo l'elettricità statica in modo continuativo.  L'isolamento delle scarpe ESD è dato da un lato dall'assenza di materiali metallici, come per le scarpe dielettriche, dall'altro grazie a materiali isolanti applicati nei punti di contatto tra il piede e il terreno: è il caso della suola in Poliuretano o in gomma. Il grande vantaggio che offrono le scarpe da lavoro ESD sono la comodità e la leggerezza: non la classica scarpa antinfortunistica pesante e ingombrante, ma scarpe antinfortunistiche basse, leggere e traspiranti. A prima vista, la maggior parte di loro potrebbero sembrare comuni scarpe da ginnastica grazie al loro design semplice e sportivo, ma hanno tutte le proprietà delle scarpe di protezione, e sono sicure e affidabili. Sono raccomandate in particolare per chi lavora in laboratori e industrie a contatto con microchip e componenti elettroniche sensibili, ma anche per chi è esposto al contatto con gas e liquidi infiammabili.